Nell’ambito dell’Ingegneria sanitaria gli impianti di trattamento delle acque, potabili e reflue, e dei fanghi rivestono un ruolo chiave al fine di garantire la salute umana e la protezione ambientale. Il nostro team si occupa di studiare l’applicazione di nuovi processi per il trattamento delle acque e dei fanghi di depurazione, nonché il monitoraggio e la valutazione delle performance degli impianti esistenti. Più nello specifico:
Presso i nostri laboratori si effettuano prove a scala pilota di processi chimici, chimico/fisici e biologici sia di natura convenzionale (es. chiariflocculazione, fanghi attivi, ...) che di natura avanzata (es. processi termofili a membrana, AOPs, ...) al fine di valutare le performance di rimozione di inquinanti generici e specifici da tutte le matrici caratteristiche del ciclo idrico integrato ovvero acque potabili, acque reflue e fanghi di depurazione. Inoltre, siamo in grado di valutare la soluzione impiantistica più promettente non solo dal punto di vista delle efficienze depurative ma anche dei costi e del consumo di reagenti al fine di fornire condizioni ottimali di processo.
Attraverso la stesura e l'implementazione di protocolli per la verifica della funzionalità (idrodinamica, sedimentabilità, respirometria, valutazione dei consumi energetici, …) si può pervenire ad una diagnosi completa delle condizioni di funzionalità dei diversi comparti. In questo caso, le attività di laboratorio si affiancano a diverse tipologie di prove eseguibili sul campo direttamente negli impianti coinvolti.
A seguito di un'intensa fase di monitoraggio è possibile valutare lo "stato di salute" di un impianto, sia che questo tratti acque (potabili o reflue), sia che tratti fanghi di depurazione. Il nostro team è in grado di valutare le performance di un impianto grazie all'applicazione di indici prestazionali (alcuni dei quali da noi elaborati) al fine di individuare le eventuali disfunzioni e poter definire gli interventi migliorativi più opportuni da attuare a livello gestionale (ed eventualmente strutturale). Questo rappresenta un utile strumento di decision-making per i gestori degli impianti al fine di stabilire delle priorità di intervento in fase di up-grade dei loro impianti.